Autostrade: Serracchiani,Santoro 'attuatore' terza corsia A4
Assessore diventa responsabile realizzazione, no indennità
18 febbraio, 17:36 (ANSA) - TRIESTE, 18 FEB - Il presidente del Friuli Venezia
Giulia, Debora Serracchiani, commissario delegato all'emergenza
nel settore del traffico e della mobilità nell'autostrada A4
nella tratta Quarto d'Altino-Trieste, ha firmato il decreto di
nomina dell'architetto Mariagrazia Santoro quale Soggetto
Attuatore per la realizzazione della terza corsia.
Santoro, che è assessore regionale a Infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici e università, non godrà di alcuna indennità aggiuntiva. Succede al dimissionario Pietro Del Fabbro e, come si legge nel decreto, è stata designata per dare sollecita attuazione alle iniziative necessarie per fronteggiare lo stato emergenziale.
Il decreto individua specifici settori di intervento da affidare a Santoro, tra cui l'avvio e la definizione di tutte le procedure di gara relative a lavori, servizi e forniture, compresi gli atti contrattuali, fatte salve le competenze ascritte al responsabile unico del procedimento, l'emanazione di ogni atto e provvedimento relativo all'approvazione dei progetti delle opere commissariali.
Santoro collaborerà con Autovie Venete e/o con il soggetto dalla stessa delegato per consentire alla concessionaria di legittimamente adempiere agli obblighi impostigli dall'Ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri.
Serracchiani ha firmato anche il decreto di nomina della struttura commissariale di supporto tecnico, operativo e logistico, che sarà composta da tre unità, dimezzando così il personale impiegato nella precedente struttura. Relativamente ai compensi, il decreto ha considerato congruo e aderente all'interesse pubblico riferito al contenimento dei costi, corrispondere ai componenti della struttura un compenso onnicomprensivo pari all'8 per cento del trattamento mensile in godimento, decisamente ridotto quindi rispetto al 20 per cento corrisposto alla precedente struttura commissariale.
Rendendo noti i provvedimenti emanati quale Commissario, Serracchiani ha evidenziato che "la struttura commissariale così organizzata risulta più agile e compatta. Oltre a consentire un deciso abbattimento dei costi - ha aggiunto - avrà anche uno stretto rapporto operativo con Autovie Venete, al cui Amministratore delegato toccherà un ambito di competenze che non si limiterà agli appalti". (ANSA).
Santoro, che è assessore regionale a Infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici e università, non godrà di alcuna indennità aggiuntiva. Succede al dimissionario Pietro Del Fabbro e, come si legge nel decreto, è stata designata per dare sollecita attuazione alle iniziative necessarie per fronteggiare lo stato emergenziale.
Il decreto individua specifici settori di intervento da affidare a Santoro, tra cui l'avvio e la definizione di tutte le procedure di gara relative a lavori, servizi e forniture, compresi gli atti contrattuali, fatte salve le competenze ascritte al responsabile unico del procedimento, l'emanazione di ogni atto e provvedimento relativo all'approvazione dei progetti delle opere commissariali.
Santoro collaborerà con Autovie Venete e/o con il soggetto dalla stessa delegato per consentire alla concessionaria di legittimamente adempiere agli obblighi impostigli dall'Ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri.
Serracchiani ha firmato anche il decreto di nomina della struttura commissariale di supporto tecnico, operativo e logistico, che sarà composta da tre unità, dimezzando così il personale impiegato nella precedente struttura. Relativamente ai compensi, il decreto ha considerato congruo e aderente all'interesse pubblico riferito al contenimento dei costi, corrispondere ai componenti della struttura un compenso onnicomprensivo pari all'8 per cento del trattamento mensile in godimento, decisamente ridotto quindi rispetto al 20 per cento corrisposto alla precedente struttura commissariale.
Rendendo noti i provvedimenti emanati quale Commissario, Serracchiani ha evidenziato che "la struttura commissariale così organizzata risulta più agile e compatta. Oltre a consentire un deciso abbattimento dei costi - ha aggiunto - avrà anche uno stretto rapporto operativo con Autovie Venete, al cui Amministratore delegato toccherà un ambito di competenze che non si limiterà agli appalti". (ANSA).