"Le possibili conseguenze
umanitarie e migratorie di un ulteriore deterioramento della
situazione nella regione del Mashreq per l'Unione Europea non
possono essere sottovalutate". Lo dichiarano gli
europarlamentari Leoluca Orlando (Avs) e Cecilia Strada (Pd),
entrambi vicepresidenti della Delegazione per i paesi del
Mashreq al Parlamento europeo, in merito all'attuale situazione
in Siria e alla luce dei drammatici sviluppi di questo fine
settimana, con la conquista repentina della città di Aleppo da
parte dei ribelli antigovernativi che rischia di provocare
ulteriore instabilità in tutto il Medio Oriente.
"La nostra Delegazione - continuano Orlando e Strada -
dovrebbe agire per promuovere soluzioni, tra cui per esempio
l'attivazione celere e coordinata di corridoi umanitari sicuri e
la fornitura di aiuti essenziali nel caso in cui le condizioni
dovessero peggiorare ulteriormente". Orlando e Strada
sottolineano "il ruolo fondamentale dell'Unrwa in Libano che
diventa ancora più cruciale alla luce dell'aggravarsi della
crisi in Siria". "Le crisi interconnesse in Libano, Siria e
nell'intera regione del Mashreq evidenziano l'urgente necessità
di risposte internazionali coordinate", concludono i due
europarlamentari.
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