"Ennesima, grave, aggressione
all'ospedale di Castellammare di Stabia dopo pochi giorni
quella dell'ospedale San Paolo a Napoli". La Uil e la Uil Fpl,
con Giovanni Sgambati e Nicola Di Donna, segretari generali
campani, ritengono che "non siano più sufficienti le denunce
fatte in questi mesi. E' necessario intervenire con presidi di
forze di polizia perchè quando sono presenti attenuano di molto
le aggressioni. Ma va anche presa una decisione da un punto di
vista parlamentare per inasprire le pene per le aggressioni agli
operatori sanitari. Medici e infermieri sono stufi. Dopo questi
anni di Covid la ripresa di questa escalation di violenze è
assolutamente insopportabile".
Secondo Sgambati e Di Donna "c'è la necessità di coprire i
troppi vuoti di organico. Anche questo aspetto determina un
allungamento dei tempi nel ricorso alle prestazioni sanitarie e
accresce la tensione".
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