Politica e sanità pescaresi in
lutto: è morto nella notte il medico Antonio Natarelli, già
primario della Traumatologia all'ospedale del capoluogo
adriatico e assessore ai Lavori pubblici in Comune. Da tempo
malato, Natarelli era conosciuto e stimato non solo per il suo
impegno professionale, ma anche per la sua attività di
volontariato nei Paesi in via di sviluppo, al servizio dei più
deboli.
"Se ne va una persona per bene - commenta il vicepresidente
del Consiglio regionale d'Abruzzo, Antonio Blasioli - Io lo
ricordo soprattutto come figura di equilibrio in Consiglio
comunale. Ha sempre dimostrato di avere a cuore la sorte degli
ultimi. Personalmente rammento le sue reiterate richieste per
donare delle bici a ragazzi rifugiati che lavoravano per il
Comune, così come ricordo perfettamente il suo appagamento e la
sua commozione nel descrivere la soddisfazione di quei ragazzi
quando riuscirono a ottenere quelle biciclette. Figura storica
della sinistra pescarese, era sempre impegnato nel sociale e su
tematiche quali l'accoglienza, la cura dei più sfortunati e le
questioni ambientali. Con lui se ne va una persona buona, mite,
dal carattere pacifico, ma fermo e deciso quando si trattava di
prendere decisioni, anche le più difficili. Rimarrà un bel
ricordo di Tonino, e penso che la nostra città gli debba molto,
prima come medico e poi come amministratore".
"Uomo buono, onesto, gentile - afferma il consigliere
comunale Domenico Pettinari, insieme ai colleghi Caterina Artese
e Massimiliano Di Pillo - Una grande competenza della nostra
terra. Un eccellente ortopedico. Un volontario stimato nei Paesi
del terzo mondo. Ho lavorato assieme ad Antonio nella
cooperazione internazionale dove ho continuato ad apprezzare e
stimare l'uomo, il Padre dei tanti malati, dei tanti emarginati
dei Paesi poveri del mondo. Un cooperatore che ha lasciato nella
lontana Africa il grande profumo del servizio umanitario donando
tutto se stesso, come donava tutto se stesso quando un pescarese
lo chiamava per chiedergli un parere medico. Antonio, ci
mancherai tanto . Ci mancheranno il tuo sorriso, le tue parole
d'amore, la tua saggezza profonda, la tua bontà, il tuo
abbraccio".
L'ex sindaco Marco Alessandrini, primo cittadino quando
Natarelli fu assessore, lo ricorda sui social come "un uomo
meraviglioso, profondamente buono, medico dedito al prossimo
fino alla fine. L'ho conosciuto durante gli anni sindacali e ho
continuato a frequentarlo anche dopo, visto che la sua compagnia
mi ha sempre suscitato allegria e benessere. Tonino ha seminato
tanto amore e oggi mi sento più solo e svuotato".
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