(ANSA) - ROMA, 03 DIC - "Sono milioni le persone con disabilità che ogni giorno combattono per una vita indipendente e che ci insegnano come affrontare con forza vitale e grande dignità le difficoltà: a loro dobbiamo rispetto". Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. "Alle loro straordinarie famiglie, ai volontari e alle associazioni che si battono per l'affermazione dei loro diritti - ha aggiunto - va oggi l'apprezzamento della Repubblica. La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata istituita dall'ONU con l'obiettivo di promuovere i diritti e il benessere di tutti coloro che convivono con una forma di disabilità: si tratta di un numero significativo di persone, a rischio di aumentare con l'invecchiamento della popolazione.
Salute, istruzione, mobilità, lavoro, sono diritti che per le persone con disabilità rappresentano il frutto di lunghe battaglie lastricate di dolore, mortificazione, senso di ingiustizia e impotenza, episodi di discriminazione.
L'inclusione delle persone con disabilità è banco di prova della piena affermazione dei diritti umani. Gli importanti progressi della tecnologia sono di ausilio per superare le limitazioni che ostacolano la vita delle persone con disabilità, favorendone la piena partecipazione. Va incoraggiato ogni progresso in questa direzione per andare oltre ogni barriera. Le persone con disabilità sono una risorsa per la comunità e la loro partecipazione alla vita della società è prezioso".
In occasione della Giornata, il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato una riforma per i docenti di sostegno. 'Il tema degli studenti con disabilità mi sta a cuore - ha detto -. Riguarda innanzitutto la civiltà, l'umanità nel senso più pieno e più alto, penso che il grado di civiltà di un Paese si misuri da come vengono incluse le persone con disabilità".I "punti critici", ha spiegato nel suo intervento Valditara, che emergono dallo studio Istat riguardo agli alunni con disabilità sono "la discontinuità del rapporto tra alunno e insegnante di sostegno a causa dei troppi cambi di insegnanti durante il ciclo scolastico; l'insufficienza numerica dei docenti e la loro ancora limitata formazione specializzata; la perdurante carenza dell'implementazione delle tecnologie informatiche e le troppe barriere architettoniche. A questo riguardo vi annuncio un Piano importante sull' edilizia scolastica che di questo terrà conto". (ANSA).